Attualmente gestisce, in particolare, progetti FAMI di primissima accoglienza ad alta specializzazione per MSNA e progetti di seconda accoglienza SAI per adulti nei Comuni delle province di Trapani, Palermo e Messina.
«La conoscenza della cultura, delle tradizioni, dei diritti e dei doveri del territorio ospitante, il rispetto delle regole e l’inserimento lavorativo dell’immigrato sono alla base di una vera e sana integrazione, obiettivo che portiamo avanti in sinergia con le associazioni, le scuole e gli Enti locali.
In quest’ottica, abbiamo lanciato di recente una campagna di sensibilizzazione contro le discriminazioni razziali incontrando centinaia di studenti del territorio trapanese per portare le testimonianze di immigrati fuggiti da guerre, povertà e violenze, che hanno trovato una vita più dignitosa in Italia.
In sinergia con l’Asp di Trapani ed altri partner, abbiamo realizzato il progetto “Don’t Touch”, contro la violenza sui minori stranieri lanciando anche un’App. Periodicamente realizziamo piccoli e grandi eventi, all’insegna dello sport, dell’arte e della gastronomia perché l’incontro e lo scambio tra persone di culture e religioni diverse è sempre un’occasione di arricchimento».
Greta Margagliotti, coordinatrice SAI Palermo.