Descrizione
Nel tempo, il gruppo di lavoro fondato da Lorenzo Barbera ha iniziato ad approfondire una serie di settori in ambito sociale tra cui l'inserimento lavorativo dei detenuti, la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia e l'integrazione degli immigrati.
Le attività del CRESM si rivolgono principalmente ad agricoltori, imprenditori, famiglie e gruppi vulnerabili (disoccupati, immigrati, detenuti, disabili) in Italia e nell’area del Mediterraneo.
Il CRESM si occupa di povertà educativa dei giovani, collabora con scuole ed università di ogni ordine e grado, promuove start-up di cooperative ed imprese sociali.
"Come CRESM crediamo in un mondo multicentrico fatto di territori, regioni, paesi e organizzazioni internazionali impegnate a costruire una società responsabile e solidale dove siano valorizzate le identità e le risorse locali; la contaminazione con altre culture sia considerata una possibile ricchezza per tutti; le relazioni internazionali non siano dominate dai più forti ma dalla cooperazione e dagli scambi equi; non abbia più cittadinanza la prepotenza di singoli, di gruppi o di Stati; ognuno sia libero di poter dare il proprio contributo per un mondo migliore."
Fondatore e presidente onorario del CRESM Lorenzo Barbera







