Descrizione
Nel mio percorso ho avuto l'opportunità di crescere come educatrice professionale in contesti differenti, ognuno con le sue sfide e i suoi insegnamenti.
La mia esperienza lavorativa è iniziata presso una Comunità-alloggio per minori, dove ho svolto attività educative individualizzate con persone sottoposte a provvedimenti giudiziari. Un lavoro intenso, durato due anni, dove l'ascolto, la fiducia e la relazione educativa diventano strumenti fondamentali di cambiamento e rieducazione.
Successivamente, ho avuto l'opportunità di lavorare come educatrice professionale sociale all'interno della Cooperativa Liberamente, precisamente a “Casa Stellaria”, una delle sedi Msna del Sai Palermo.
Quest'esperienza mi permette di progettare e gestire interventi educativi mirati, coordinare attività quotidiane e lavorare a stretto contatto con un'équipe multidisciplinare.
Ogni giorno vivo il lavoro educativo come una responsabilità e un privilegio: accompagnare l'altro nel suo percorso di crescita significa anche mettersi in discussione, imparare a leggere i silenzi, le fragilità, ma anche le risorse e la forza che ogni persona porta con sé.
I ragazzi di minore età e gli adolescenti con cui lavoro mi insegnano che l'autenticità e la coerenza sono la base su cui si costruiscono relazioni significative.
Credo fortemente che il ruolo dell'educatore sia centrale nei percorsi di inclusione sociale e che la formazione continua, l'empatia e la professionalità siano gli strumenti più potenti per promuovere il cambiamento.