II Centro ha iniziato le sue attività nel 2003 con l’apertura di una scuola di Italiano per migranti presso l’Istituto Gonzaga, nel 2006 si è allargato trasferendosi nei locali di Piazza SS Quaranta Martiri, nello storico quartiere dell’Albergheria, dove vengono svolti diversi servizi a favore di migranti, rifugiati e delle loro famiglie.
Grazie prevalentemente all’opera dei volontari il Centro Astalli gestisce attività di prima e seconda accoglienza, di assistenza sociale, psicologica, legale e medica, non dimenticando mai la necessità della creazione di una relazione di supporto rispettosa con chi ha dovuto abbandonare il proprio paese attraversando spesso situazioni difficili e tragiche.
Oltre a promuovere percorsi di orientamento e formazione di operatori e volontari al Centro non mancano attività culturali volte a favorire sensibilizzazione, dialogo e ricerca sul tema delle migrazioni.
Nel 2014 il Centro Astalli, in convenzione con il sistema SAI (all’epoca SPRAR) del Comune di Palermo, apre all’interno delle mura di Palazzo Marchesi una struttura d’accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo che vengono accompagnati quotidianamente grazie al lavoro di un’équipe multidisciplinare.
Nel 2017 in via Franz Lehar viene inaugurata inoltre una struttura SAI specifica per l’accoglienza di donne e nuclei familiari.